mercoledì 2 maggio 2007

con Paola Scacciavillani.......

Pomeriggio al Parco di Villa Ada-Savoia, alla scoperta delle più vistose specie arboree, arbustive ed erbacee perenni…

giovedì 10 maggio dalle ore 15 alle 20

… accompagnati da uno dei maggiori esperti in "alberi monumentali" il Dr.Lucio Bortolotti ...

Il parco di Villa Ada-Savoia ha avuto origine nel 1872 con l'acquisto da parte di Vittorio Emanuele II di terreni di varia proprietà sui quali vi erano ville e parchi privati, vigne, oliveti, boschi, ecc. Nel parco di Villa Ada-Savoia (Savoia per distinguere il settore del parco aperto di recente al pubblico, dalla Villa Ada, già aperta da alcuni decenni) vi sono boschi fitti e ombrosi, con alberi alti anche 30-40 metri. Villa Savoia è rimasta abbandonata per più di 50 anni e in questo periodo c'è stato il ritorno di alcune zone verso condizioni più vicine a quelle naturali. Su questo territorio così "variegato", nel corso dei 128 anni trascorsi dalla acquisizione da parte di un unico proprietario, si sono susseguiti vari interventiI, diretti a conservarne alcuni aspetti e a modificarne altri. A Villa Ada Savoia troveremo alcune zone le cui condizioni sono relativamente vicine a quelle naturali ed altre in condizioni notevolmente artificiali. Per semplificare, possiamo dire che le prime hanno l'aspetto del bosco, le seconde del parco. Durante la nostra passeggiata impareremo a distinguere i vari aspetti di Villa Ada S., classificando gli alberi, gli arbusti e le altre specie vegetali presenti, in base alla loro provenienza. Osserveremo piante indigene autoctone e non autoctone, in questo ambiente troveremo anche molti alberi e arbusti esotici, la cui classificazione può presentare notevole difficoltà, anche perchè non esistono libri o guide nelle quali siano descritte e illustrate tutte le piante esotiche introdotte in gran numero per scopi ornamentali, scientifici, collezionismo, ecc.
Programma: partenza con il pullman dal Metro Drive In alle ore 15 e rientro alle ore 20 circa.
Costo della gita comprensivo di pullman, auricolari e contributo di 3 euro alla fondazione “Unione Forestali d’Italia” che, per l’occasione, ci ospiterà tra i suoi Associati: Euro 18
Info e prenotazioni: 06 50913805 (lasciare messaggio), oppure 339 5467212, infoacanto@yahoo.it

venerdì 27 aprile 2007

con Paola Scacciavillani...

Visita guidata a Campo de' Fiori...ai tempi di Giordano Bruno e, in via Giulia, visita speciale alla Chiesa di Santa Maria dell’Orazione e Morte

giovedì 3 maggio dalle 17.30 alle 22

Una visita serale nella Roma al tempo di Giordano Bruno durante la quale incontreremo una persona speciale...pensate...troveremo lì, ad attenderci, un turista veneziano, vestito con abito del 700, in soggiorno a Roma durante il Giubileo del 1700 !
Chissà quante cose avrà da raccontarci...un'occasione da non perdere...
Campo de' fiori deve il suo nome alle margherite, ai papaveri, ai "nontiscordardimé", ai fiori di prato che un tempo ornavano la piazza, chiusa da un lato da una fila di palazzetti appartenenti alla famiglia Orsini e dall'altro digradante verso il fiume. La piazza era luogo di passaggio obbligato per personalità di spicco quali ambasciatori e cardinali, ciò portò un certo benessere nella zona. La piazza divenne sede di un fiorente mercato dei cavalli che si teneva due volte la settimana (lunedì e sabato) ed intorno sorsero molte locande, alberghi e botteghe artigiane divenendo centro di attività sia commerciali che culturali. Alberghi, osterie e locande..."della Nave", "della Luna", "dell'Angelo", "della Scala", e ai numeri 11 e 14 del vicino vicolo del Gallo, la celebre "Locanda della Vacca" gestita, nel secondo decennio del Cinquecento, da Vannozza Caetani, amante del Papa Alessandro VI Borgia. Ma la piazza non fu soltanto luogo di affari o di piacere, ma anche luogo di esecuzioni capitali, a memoria di ciò ancora oggi, al centro della piazza, la statua del filosofo Giordano Bruno, messo al rogo per eresia nel 1600 proprio in quel punto! Dal 1869 è sede di un mercato...popolare...ora …molto snob! Passeggeremo poi per via del Pellegrino, analizzando l'origine del nome attuale ed anche di quelli avuti nei tempi precedenti e, sempre a proposito di nomi, vedendo l'Arco degli Acetari ci chiederemo se all'origine del nome c'era l'eventuale residenza di una qualche antica famiglia Acetari, oppure il nome derivava dall’ Università degli Acetari che, proprio in zona, aveva la sede, oppure, più verosimilmente, dalla contrazione del termine Acquacetosari, detti anche Acetosari, dai nome dei rivenditori di Acqua Acetosa che pare qui avessero i loro depositi mentre l'acqua era quella che scaturiva nella zona di Tor di Quinto dal sapore di aceto, ma ritenuta salubre e curativa per "i reni, la milza, il fegato e per mille altri mali", grazie a queste proprietà nacque il mestiere degli acetosari che, servendosi di somarelli o carrettini, trasportavano l'acqua, all'interno di fiaschi impagliati o damigiane chiuse da tappi di fili di paglia, fine nelle case della città. La nostra visita guidata ci condurrà poi a Via Giulia, dove, in esclusiva per noi, verrà aperta la Chiesa di Santa Maria dell'Orazione e Morte dal nome dell'Arciconfraternita che lì risiedeva e che si occupava di dare sepoltura a cadaveri di persone morte e abbandonate lungo le strade di Roma. All'interno della chiesa si possono ancora vedere i macabri gonfaloni e una cripta chiamata cimitero di Terrasanta, con decorazioni di teschi (simile al Cimitero dei Cappuccini a Via Veneto), un luogo conosciuto da pochi ed estremamente suggestivo. Una visita molto esclusiva e suggestiva che vale proprio la pena di vedere!
Termineremo la nostra serata al bar Farnese , in Piazza Farnese dove prepareranno per noi, un ricco aperitivo e brinderemo tutti, insieme alla nostra guida, alla meravigliosa città di Roma.
PROGRAMMA Partenza, con il pullman, alle ore 17.30 dal Metro Drive In, rientro previsto ore 23 circa
Euro 30 costo della passeggiata comprensivo di guida, auricolari, aperitivo al bar Farnese, pullman a/r e…sorpresissima!

martedì 24 aprile 2007

con Paola Scacciavillani in barca a vela...

avete voglia di approfittare di questo magnifico anticipo d'estate?
venite in barca a vela, partiamo dal Porto di Ostia, veleggiando lungo costa raggiungeremo il mare profondo, così blu da invitarci a fare un tuffo, a lasciarci trainare dal vento nelle vele...legati ad una cima, divertentissimo! Poi gusteremo un magnifico piatto di spaghetti al......(sorpresa), poi ancora veleggiare, prendere il sole, chiacchierare e rientrare in porto verso le 17.30, un aperitivo in barca...e..non avere nessuna voglia di scendere!
programma:
sabato 28 partenza ore 10.3o, spaghettata a bordo e rientro verso le 17.30 -
con rimborso spese tutto incluso Euro 55
domenica 29 idem come sopra
martedì 1 maggio idem come sopra,
venite? prenotate anche con sms al 339 5467212

mercoledì 11 aprile 2007